Siamo ammalati di civilizzazione!

Siamo malati di civilizzazione, diceva Rolando Toro, quando non percepiamo più la vitalità, il nostro corpo, la sensibilità verso le altre creature, la nostra unicità, la forza della scintilla divina in noi e l’unità con il Tutto. Costretti a vivere seguendo ritmi asincroni rispetto alla nostra natura, soffriamo costantemente alla ricerca di qualcosa che ci sfugge.

La ricerca si conclude quando sperimentiamo il salvifico potere della vivencia e scopriamo che l’entusiasmo è la pulsione, la forza essenziale che ci rende vivi, vitali, splendenti. Unito al coraggio, ci fornisce l’energia per scoprire cose nuove, per rompere gli schemi obsoleti che ci mantengono chiusi, rigidi, cinici, inflessibili, tristi, spenti, vuoti, insicuri, spaventati, prigionieri, appunto ammalati di civilizzazione.

Non possiamo più permettere a nessuno di portarcelo via, e lasciare che ciò che ci viene mostrato ogni giorno del mondo, facendolo apparire ai nostri occhi come un luogo soltanto fetido, orribile, pericoloso, ci sottragga questo potere. 

Il potere di vedere la bellezza della vita nella quotidianità, di coglierne i dettagli positivi, di sentirci appagati, di riscoprire la nostra autenticità.

Ognuno di noi a suo modo è unico, è speciale, e merita un applauso.

Quando lo sperimentiamo all’interno del gruppo, quando riceviamo davvero l’applauso sincero che meritiamo semplicemente perché siamo vivi e presenti, qualcosa cambia: la postura, l’espressione del viso, lo sguardo, il sorriso.

Percepiamo il nostro valore e in quel momento ci sentiamo soddisfatti di noi stessi. E’ una sensazione magnifica!

Abbiamo il dovere di reagire, di “vivenciare”, di sentirci liberi, pronti a scegliere, agire ed amare.

Siamo nati per risplendere, per gioire, ridere, danzare liberi, condividere le nostre capacità o come diceva Rolando “per illuminare il mondo con la nostra presenza”. 

Tu proietti la tua energia vitale quando ti senti bene e quando ami; la ritiri verso il centro del tuo corpo quando hai paura. W. Reich

A breve organizzeremo nuovi Stage se vuoi saperne di più scrivi a:

info@movimientovivencial.it

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